biografia
i
kantango sono un quartetto di virtuosi capaci di
attraversare con straordinaria maestria, adeguata tradizione
e generoso spirito di innovazione tutte le declinazioni del
tango.
la formazione si è costituita nel 2002 a napoli, e in
quattro anni ha tenuto più di 300 concerti in luoghi
prestigiosissimi della musica e della cultura. sia in italia
che in europa.
il suono dei kantango vive del battito speciale di antonio
fresa (piano), di giacomo pedicini (contrabbasso), di armand
priftuli (violino) e di sasà piedepalumbo (fisarmonica).
il 19 maggio del 2006 pubblicano per microcosmo
dischi/mediterranea music factory il loro disco d'esordio
dal titolo “másidiomás”.
antonio fresa
pianista
e compositore, inizia gli studi di pianoforte all’età di
10 anni, diplomandosi al conservatorio di campobasso con il
massimo dei voti.
si diploma alla atlantic city
high school (new jersey) e frequenta la berklee school of
music di boston dove consegue il bachelor degree in film
scoring.
per il cinema scrive le colonne sonore dei film
“nicotina”, “il mio strano nuovo fidanzato” e “non
è giusto” (per la quale vince il 1° premio della
stagione cinematografica 2001-2002 del ministero per i beni
culturali)
per la televisione partecipa alla realizzazione delle
musiche di “elisa di rivombrosa” e “valeria medico
legale 2”.
partecipa inoltre alla registrazione di numerosi album, tra
cui “libero viaggiatore” di nino buonocore e “in
parole povere” di joe barbieri.
negli anni ha diviso il palco con musicisti di caratura
internazionale, tra cui paolo fresu, peter erskine e palle
daniellson.
armand priftuli
albanese di tirana, armand è allievo della
celebre violinista fatbardha hoxha, che lo ha seguito per
ben 16 anni.
si è perfezionato in italia con il m° pietro farulli a
fiesole e presso l'accademia chigiana di siena.
ha tenuto concerti e registrazioni di prestigio in decine di
paesi nel mondo: in italia ha lavorato e tuttora lavora -
tra gli altri - con la nuova orchestra scarlatti (ex
orchestra rai), con il teatro lirico di bari, il teatro
verdi di salerno. ha avuto l'onore di essere diretto da
abbado, accardo, e da numerosi altri prestigiosi maestri.
ampissima l'esperienza anche nella musica leggera, nella
quale priftuli ha lavorato con gli artisti più
eccellenti. alcuni nomi: mina, bocelli, battiato, daniele,
dalla.
giacomo pedicini
si avvicina allo studio del basso elettrico all'età di
quindici anni, e nell'estate del 1992 frequenta i seminari
del musicians institute of technology di los angeles
studiando con gary willis, scott henderson, steve bailey,
jeff berlin, joe diorio e carl schroeder.
frequenta i corsi di perfezionamento musicale a siena,
nell'ambito di "siena jazz", studiando con paolino
dalla porta, mauro grossi, klaus lessmann e marco tamburini,
partecipando inoltre ai seminari di marc johnson, tony oxley
e roberto gatto.
nel giugno del 1996 vince una borsa di studio per i seminari
estivi di musica jazz a siena, dove ha la possibilità di
avere come maestri: furio di castri, bruno tommaso, ettore
fioravanti, stefano battaglia e franco d'andrea.
sasà piedepalumbo
piedepalumbo è uno dei più acclamati
fisarmonicisti della scena italiana.
geniale a sufficienza da passare con irrisoria facilità da versanti
musicali lontanissimi: dal tango, alla musica leggera, alla
classica, alla musica etnica.
negli anni 2000 e 2001 divide il palco di manifestazioni
internazionali quali umbria jazz e montreux jazz con
musicisti come dave holland, george benson e dee dee
bridgewater.
ha tenuto concerti e registrazioni di prestigio con i grandi
del panorama italiano: arbore, dalla, finardi, bennato,
d'angelo, collaborando in ambito teatrale con enrico
montesano, renato carpentieri, angela pagano e vincenzo
salemme.
particolarmente spiccata è la sua dedizione al repertorio
napoletano più classico, che ha più volte e in più modi
affrontato rendendo, con maestria e passionalità attraverso il suo
strumento, tutte le venature più affascinanti del genere, al fianco
di interpreti diversi, tra cui lina sastri e peppe barra.
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